Neonati: alimenti

COSA FARE CON CUCCIOLI ABBANDONATI O LA CUI MAMMA E' MORTA O SCOMPARSA
 
Ove trovaste e doveste accudire dei cuccioli (cani o gatti) appena nati o di pochi giorni, che purtroppo hanno perso la mamma, ecco cosa potete fare (e cosa non fare) per aiutarli a crescere belli e sani. Non è un lavoro facile ma con un poco di pratica è possibile salvarli. Le spiegazioni che seguono possono essere applicate a cuccioli sia di cane che di gatto.
 
Iniziamo a capire quanti giorni hanno (onde sapere quali cure ed alimentazione dobbiamo fornire):
 
• Se hanno ancora il cordone ombelicale bagnato: appena nati
• Se il cordone è asciutto ma morbido = 1-2 gg.
• Se il cordone e secco e duro = 3-4 gg.
• Se non hanno più il cordone, ma è visibile e arrossata la cicatrice = 5-7 gg.
• Se la cicatrice non è più arrossata e hanno gli occhi chiusi = 10/16 gg.
• I cuccioli di GATTO aprono gli occhi intorno al 10°/12° giorno
• I cuccioli di CANE aprono gli occhi intorno al 12°/15° giorno
• Hanno gli occhi completamente aperti e ancora non camminano ma strisciano tipo marines = 15-20 gg.
• Iniziano a camminare in maniera incerta, sono spuntati i denti davanti e si sentono i molari sotto le gengive = 21-30 gg.
• Sono spuntati i molari e si può iniziare lo svezzamento = circa 30 gg.

PRIMI INTERVENTI
 
Mantenere i cuccioli sempre al caldo è di primaria importanza, poiché più sono piccoli più gravemente risentono del freddo che può procurar loro ipotermia. Per sostituire il calore della madre la soluzione migliore e mettere sul fondo della scatola un termoforo coperto da un panno di spugna, esempio un vecchio asciugamano. Il termoforo è un cuscino che si collega alla corrente e riscalda i cuccioli in maniera uniforme e costante, Si può comprare in farmacia o in un negozio di articoli sanitari.
 
Usare quale alternativa la borsa dell’acqua calda comporta alcuni svantaggi: si raffredda velocemente e la temperatura non è mai costante (soprattutto la notte).

Un’alternativa di emergenza è mettere i cuccioli in una scatola, non troppo grande, cosicchè possano stare sempre vicini, e puntare sopra la scatola una lampada da scrivania, di quelle a braccio pieghevole, accesa in modo che il calore della lampadina crei una specie di incubatrice ma va posta attenzione a calcolare accuratamente la distanza: la fonte di calore non deve essere troppo vicina (troppo caldo) o troppo lontana (troppo freddo).

I cuccioli hanno bisogno di essere riscaldati così per le prime 4 settimane. Se li scaldate con il termoforo, metteteli in una scatola abbastanza grande da avere una parte scaldata e una parte no, così da permettere ai cuccioli di spostarsi se sentono troppo caldo o freddo. La notte quando la temperatura di casa scende è necessario coprirli con un pile o una coperta di cotone  leggera, a seconda delle stagioni.

ALIMENTAZIONE NEONATI
 
Cose da non fare:
 
• Non dare mai latte vaccino puro.
• Non dare mai pane, biscotti o qualunque altro alimento non qui di seguito indicato o non suggerito da un veterinario.
• Non svegliare mai i cuccioli tranne che per dargli da mangiare, pulirli (bisogna massaggiar loro il pancino per favorire l'evacuazione sia di orina che fecale) o cambiare il panno della cuccia. Come un neonato umano, hanno bisogno di molte ore di sonno.
• Non portarli mai all’esterno, soprattutto se fa freddo, poiché lo sbalzo di temperatura potrebbe farli ammalare.
• Non fateli venire a contatto con animali di cui non conoscete lo stato di salute. I cani ed i gatti adulti potrebbero essere portatori sani di malattie letali per i cuccioli.
• Se debbono essere sottoposti a visita veterinaria, metteteli in una scatola da tener ben coperta quando siano all’aperto.
 
Come alimentarli appena trovati:
 
In genere i veterinari consigliano il latte in polvere (in farmacia, assieme al biberon) specifico per cuccioli. Di biberon se ne trovano in genere 2 tipi: uno più piccolo per gattini e uno poco più grande per cagnolini. Ove non sia possibile procurarsi subito latte in polvere e biberon si può preparare una miscela fatta con 3 parti di latte intero e 1 parte di acqua con l’aggiunta di un po’ di zucchero, scaldandolo ad una temperatura di circa 38-39 gradi e darlo ai cuccioli con una siringa senza ago (vedi dosi esatte più avanti). La quantità di latte per ogni poppata varia, a secondo dell’età e della taglia dei cuccioli. In genere dei cuccioli appena nati assumono 5-10 ml di latte a ogni poppata - quantità che aumenta man mano che crescono. (sino a 300 ml di latte ad ogni poppata per 1 cucciolo di cane di grossa taglia verso i 25-30 giorni).
 
Benché in genere i veterinari consiglino latte in polvere per cuccioli, è possibile sostituirlo con una miscela fatta in casa, dal costo inferiore e generalmente gradito dai cuccioli, senza crear loro problemi, né a livello di sviluppo né per quanto concerne l'assimilazione. La miscela è composta da: latte intero, acqua, zucchero e, dalla 2° settimana di vita, rosso d’uovo.